Figli delle Stelle 2015

26 sett 2015 FIGLI DELLE STELLE

 

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Per gli appassionati di Esobiologia, il 26 Settembre 2015 sarà una data da ricordare, il dinamico appuntamento organizzato da Extremamente, è stato un vero evento record... vediamo il perché.

 

Location unica, ci troviamo nello storico centralissimo Palazzo Cusani di via Brera a Milano, oggi sede del Comando dell’Esercito della Lombardia e del Corpo d’intervento Rapido NATO di Solbiate Olona, c’è un folto ed eterogeneo pubblico  nello splendido Salone  Radetzky, tra i presenti diversi esponenti della difesa,  giornalisti, il Senatore Albertini e l’Arcivescovo Ortodosso di Milano Mons. Avondios.

 

 

In perfetto orario Sabrina Pieragostini apre i lavori “Figli delle Stelle- Ipotesi e suggestioni sulla vita extraterrestre”, e cede la parola per il saluto di benvenuto al Generale di Brigata Antonio Pennino “padrone di casa” che traccia un interessante profilo storico di Palazzo Cusani, vera perla architettonica di fine ‘600.

 

Dopo il saluto del Generale Pennino, si entra nel vivo della conferenza, s’inizia con l’attesissimo intervento dell’Aeronautica  Militare Italiana, i riflettori si accendono sul Colonnello Arturo Cattel, capo ufficio sicurezza del Reparto Generale Sicurezza dello SMA.IMG 20150926 WA0008

E’ il 1978 quando l’allora Presidente del Consiglio Giulio Andreotti assegnò l’incarico all’Aeronautica Militare ed al Comando Generale dei Carabinieri, di “monitorare” e raccogliere le segnalazioni UFO; per inciso il Colonnello Cattel ha ricordato che “Il compito dell’Aeronautica Militare è  difendere l’Italia e il suo territorio da qualsiasi minaccia”

Nel caso in cui l’oggetto/gli oggetti, non determino una reale minaccia per la sicurezza nazionale, qui termina il compito dell’AMI, pertanto come ribadisce l’Ufficiale, non spetta all’Aeronautica stabilirne l’esatta natura o la provenienza, l’eventuale ricerca riguarda altri organismi; tuttavia il Col. Cattel ha ammesso che degli Elicotteristi militari di stanza in una base in Sardegna, furono coinvolti in un avvistamento di OVNI.

Di questo episodio se ne occupò il quotidiano l’Unione Sarda, era il 27/09/ 1977. aeroporto di Cagliari Elmas, tre elicotteri Agusta-Bell AB-205 del 21^ Gruppo Squadroni “Orsa Maggiore” dell’A.L.E. decollarono, per una missione di addestramento, durante il volo, i due piloti notarono , un cerchio luminoso” di colore rosso-arancione il fenomeno venne osservato anche dal personale della Torre di controllo che seguì l’oggetto con un binocolo  fino ad una quota approssimativa di 10.000 metri.

 

Lintervento dellAMI Colonnello Arturo Cattel

 

 

 

 

 

Una delle mission del RGS, è pertanto l’attività di analisi e di studio delle segnalazioni degli organi della Difesa, e dei cittadini ha ricordato in chiusura del suo intervento il Col. Cattel, il quale ha ribadito che tutti i documenti in possesso dell’ AMI, sono pubblici,” non c’è nulla di segreto”.. dal 1978 al 2014, i dossier con la scritta OVNI in possesso dell’Aeronautica Militare sono 445.

 

Cambio della guardia al tavolo dei relatori, è la volta del decano dell’Ufologia e dell’Esopolitica.. parliamo di  Roberto Pinotti, attuale segretario del CUN ed uno dei massimi esperti della questione UFO a livello Internazionale.

Roberto Pinotti Cun Italia

Come sempre eclettico, Pinotti ha sottolineato la stretta collaborazione ed i rapporti fiduciari con i vertici dell’Aeronautica Militare Italiana; particolarmente avvincente il racconto risalente  agli inizi degli anni ’70, quando allora Ufficiale di Complemento di stanza alla 3^ Brigata Missili “Aquileia” di Porto Gruaro, Pinotti ricevette una confidenza  da un Ufficiale dell’Esercito Americano durante un incontro al circolo ufficiali della base Nato Veneta, al termine di incontro conferenziale voluto dallo stesso Comandante della Brigata Missilistica Nucleare e  tenuto da Pinotti agli Ufficiali della base.

Ma vediamo cosa disse l’Ufficiale Usa a Pinotti: ”Noi abbiamo due dischi volanti precipitati e i corpi dei piloti”. Da notare che all’epoca (siamo negli anni 70) nessuno in Europa era a conoscenza del presunto crash di Roswell del 1947, portato alla ribalta internazionale solo alla fine degli anni  ’80.

Il pubblico è “rapito” dall’ars oratoria del poliedrico past president del CUN, che ha sapidamente risposto alle numerose domande della platea ed ha concluso la sua relazione con un passaggio: le evidenze ci sono si sa.. ma i  Governi  non amano parlare di questi argomenti e delle loro indagini in materia, ma non manca qualche rara eccezion. Il Cile ad esempio,  ha delegato lo studio degli UFO al CEFAA, diretto dal Generale della Fuerza Aérea de Chile in congedo Ricardo Bermudez.

Il team di ricercatori pubblica periodicamente i propri risultati, ed è formato da accademici ed esperti militari nei vari settori di analisi dei fenomeni aerei anomali. Il generale Bermudez per sopraggiunti impegni, non ha potuto partecipare di persona al meeting di Milano, ma da vero militare, ha inviato un videomessaggio nel quale ha descritto il lavoro svolto dal gruppo CEFAA  unitamente ai suoi auguri a “Figli delle Stelle”.

 

La sessione mattutina termina con l’intervento dell’Astrofisico Prof. Paolo Salucci del SISSA di Trieste, con una relazione altamente scientifica “Galassie, materia oscura e Wormhole”. Una materia certamente complessa, tuttavia lo scienziato fiorentino è riuscito a far comprendere con semplicità di linguaggio, le nuove frontiere della scienza che deve trovare risposte ad interrogativi essenziali ed ancora irrisolti.

La Dark Matter... impropriamente detta e tradotta “Energia Oscura” (ma perché non la comprendiamo) costituisce il 99% dell’universo, ci circonda sulla Terra e permea in ogni cosa...  Quando la fisica troverà le risposte,  potremmo forse scoprire che la realtà non è quella che abbiamo finora immaginato.. siamo alle porte di una Nuova Fisica.. e quando qualcuno del pubblico gli chiede se si sta riferendo alla Fisica Quantistica, Salucci (che in apertura del suo intervento aveva anticipato) : perdonatemi ma non potrò dire tutto quello che so, ammette che le nuove frontiere della scienza si stanno dirigendo verso la Quantistica.

 

Dopo la pausa pranzo, alle ore 14.30 si riprende con il vero “Fox Mulder”, è così che scherzosamente si presenta  Nick Pope il ricercatore e detentore dei “The Real X-files” per 26 anni al servizio del Ministero della Difesa Britannico il MOD.

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 Sabrina Pieragostini e Nick Pope

 

Lo start è da “film” Pope fa vedere un’immagine di un UFO e rivolgendosi al pubblico dice: ... secondo voi è un film oppure è reale?

Un attimo di curioso silenzio in sala... It’s Real dice tranquillamente Pope.. E’ Reale.. sono vent’anni che stiamo utilizzando questi Oggetti e tra vent’anni ve lo diremo apertamente al Mondo….

Ci sarebbe da chiedersi da dove li hanno “copiati” questi oggetti i militari inglesi (nda.)

Il vero Fox Mulder, ha simpaticamente dialogato con il pubblico citando i retroscena della sua attività al servizio del MOD, dove tra il 1991 al 1994 è stato il responsabile delle indagini sulle segnalazioni di UFO redigendo lui stesso  decine di documenti, che poi a partire dal 2008 sono stati declassificati. L’ordine dei militari era di negare o minimizzare tutte le notizie sugli OVNI.

Pope è entrato nel dettaglio di uno dei casi più noti e discussi mai accaduti al mondo, l’Incidente OVNI di Rendlesham Forest (GB)  un vero mistero, fino ad oggi ogni ipotesi sembra non trovare una spiegazione esauriente; decine furono le testimonianze dei militari all’epoca in servizio nelle due basi (RAF ed USAF) coinvolte nell’avvistamento, una pattuglia composta da tre militari, venne inviata per constatare se vi fosse stato un impatto al suolo, arrivati in una radura ai margini della foresta, i militari videro una forte luce di colore tra il giallo e il bianco, che alla base proiettava una forte luce blu, mentre in alto era sormontata da una luce rossa intermittente, all’arrivo dei soldati l’oggetto decollò verticalmente e sparì quasi istantaneamente dalla loro vista. Il giorno dopo, un’altra pattuglia scoprì tre tracce sul terreno nel luogo dove la notte precedente si trovava l'oggetto; vennero fatti dei calchi delle tracce riscontrate e delle misurazioni di radioattività, che indicarono una presenza di radiazioni superiori alla norma.

 

Il Regista Frank Jacob nellintervista concessa a Spazio Tesla

Laura Groppi di Spazio Tesla e Frank Jacob

 

Alla corte di Sabrina, non poteva mancare la parte cinematografica, è la volta di Frank Jacob, regista  Canadese autore del docufilm “Packing for Mars” a breve in uscita negli Stati Uniti.

La pellicola è un documentario tra i misteri di Marte e la presunta missione segreta che avrebbe già portato l’Uomo sul Pianeta Rosso denominata “Red Sun” dove la NASA nel 1970 e nel 72 avrebbe organizzato ben due missioni segrete su Marte in collaborazione con l’allora Ente Spaziale Sovietico, allo scopo di recuperare reperti di un’antica civiltà marziana; al comando delle due missioni segrete ci sarebbero stati due astronauti conosciutissimi dal grande pubblico: Neil Armstrong e Buzz Aldrin.

L’avvincente relazione di Jacob congiuntamente alla visione di alcune clip proiettate in totale anteprima e tratte dal suo film, hanno fatto riflettere il pubblico, sulla sete di verità, pochi.. pochissimi detengono il sapere e pertanto il potere del controllo… La popolazione Mondiale deve rimanere  ignara sulle possibilità di vita extraplanetaria-dimensionale, “addormentata” nella sua esistenza quotidiana studiata nei minimi particolari da chi desidera uno status quo sociale dove gli ologrammi effimeri la fanno da padrona ; una verità ben occultata che secondo Frank Jacob non potrà rimanere a lungo nascosta (ce lo auguriamo), i fondi economici per il controllo mentale globale sono finiti e le prime “crepe” nel sistema di occultamento sono visibili gli informatori (insider), stanno portando alla luce una realtà finora nascosta.

 

L’ora del tè arriva con la parte letteraria dedicata alla presentazione in anteprima del libro “Inchiesta UFO-Quello che i Governi non dicono” scritto a quattro mani da Sabrina Pieragostini e Pablo Ayo (Ugo Mursia Editore), decine e decine di dossier una volta riservati, ora sono diffusi dai Governi della Terra, documenti ufficiali redatti dalle varie Intelligence, che dimostrano con quale impegno e quante risorse, siano studiati e catalogati con dovizia di particolari i dossier sugli Oggetti Volanti Non Identificati; documenti richiesti per vie ufficiali (FOIA es.) che però talvolta presentano “ommissis” e cancellature volute di vaste aree di pagina, così ben “camuffati” che ne rendono la lettura e la decifrazione molto ardua; si pensi che per  “alcuni” segreti di Stato il livello di riservatezza è talmente elevato, che la sua declassificazione è stata elevata ad oltre 70 anni dall’accaduto.

 

Mauro Biglino e Mons. Avondios Arcivescovo della Chiesa Ortodossa di MilanoSe di segretezza si parla nel libro di Pablo e Sabrina, gli organizzatori affidano la parte conclusiva del Congresso allo scrittore saggista - esperto in testi antichi e “segreti” Mauro Biglino.

Ironico, sapido – diretto, virtù che contraddistinguono Biglino in merito alle traduzioni dei testi Biblici antichi studiate per oltre 30 anni, per le quali ha ricevuto critiche, accuse, contestazioni e persino minacce come nel caso della pallottola recapitatagli in una busta.

Le analisi letterarie meticolose dei testi ebraici dell’Antico Testamento  portate alla luce da Biglino, tracciano la Bibbia come un libro di storia, privo di spiritualità e trascendenza, nella quale afferma Biglino, è descritto il patto stipulato da un’Entità tecnologicamente superiore in carne ed ossa, con il popolo uscito dall’Egitto poi divenuti in seguito gli Ebrei.

Una sorpresa per il pubblico durante l’ intervento di Mauro Biglino  è stato l’arrivo al salone Radetzky di Monsignor Avondios, Arcivescovo della chiesa Ortodossa di San Nicola di Milano, il religioso che aveva preso parte ad un video intervista assieme a Biglino, curato da Isabella Dalla Vecchia e Sergio Succu fondatori di www.luoghimisteriosi.it

Mons. Avondios studia e insegna la Bibbia nella versione derivata dalla traduzione Greca dei Settanta e non dal Codice Masoretico di Leningrado, ed anche lui ha ammesso che certi passi del “testo sacro” fanno riflettere e potrebbero ricondurre alla descrizione di Oggetti Volanti e non di Entità Spirituali, come ad esempio nella famosa “Visione di Ezechiele” e alla distruzione  “termo nucleare” delle città di Sodoma e Gomorra.

 

 

 

 

La terza edizione di “Figli delle Stellesi conclude, arriva il momento delle foto – interviste ed autografi.. si sono fatte le ore 20, il pubblico entusiasta, lascia le sontuose sale di Palazzo Cusani, le luci si spengono sui soffitti affrescati e la tappezzerie damascate, davvero una cornice perfetta per una giornata memorabile che non voleva più finire.

Il Team di Extremamente, organizzatori del riuscitissimo convegno, stanno già pensando alla quarta edizione… e noi ce lo auguriamo.

10.10.2015

Alberto Negri