Medicina e Fisica Quantistica - 1° Congresso Città di Piacenza

Dettagli

15/11/2013

19 Ottobre 2013 giornata memorabile per noi di Spazio Tesla, la potremmo definire in gergo tecnico un "salto quantico" verso la Nuova Era, questo grazie al folto pubblico, agli illustri relatori ed alle tematiche di grande spessore.

In home page alcune foto del Seminario, a breve anche il servizio fotografico della giornata a cura di Giancarlo Chiesa e Francesco Di Renzo; grazie alla collaborazione con zerocinque23.tv che ha curato la produzione Tv, di seguito il servizio VOD dell'intera giornata Tv program

Mi sento in dovere di ringraziare di cuore tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo importante Seminario (in ordine sparso) 

Alberto Negri

 A firma di Laura Groppi, la sintesi della giornata

La chirurgia tra qualche anno potrebbe essere preistoria?……

Questa una delle domande emerse dal pubblico intervenuto numeroso nella giornata di sabato 19 ottobre 2013 durante il convegno promosso dall’associazione “Spazio Tesla” dal titolo:

                                           “La medicina quantistica nella visione olistica dell’uomo”

Certo una domanda legittima all’interno di un contesto che ha preso in esame  la possibilità di rivolgersi alla persona in modo olistico ovvero prendendosi cura dell’individuo nella sua globalità e complessità quindi non sezionato per organi o singoli frammenti ma visto nell’insieme. 

Imprescindibile per gli organizzatori l’orientamento all’integrazione e al pensiero di una medicina che sa rinnovarsi grazie alla ricerca e alla nuove scoperte e soprattutto sa integrare anziché dividere.

Assistente dell'intera giornata il Biologo Dr. Giorgio Pattera, che al tavolo di lavoro ha intervallato i relatori medici e liberi ricercatori quali:

Prof. Fabrizio Franchi Direttore UO geriatria AUSL di Piacenza

Dr.ssa  Ornella Righi  Pediatra di Base

Prof. Bruno Renzi   Psichiatra, Psicoterapeuta 

Dr. Marco Verzella Libero ricercatore

Prof. Piergiogio Spaggiari  Medico plurispecializzato e fisico, collaboratore del CNR 

Dr. Federico Fioretto Manager e ricercatore

Prof. Giancarlo Carrara Medico e docente Universitario

Il convegno è stata l’occasione per lanciare degli stimoli e dei messaggi importanti su tutte quelle discipline che vengono definite (sbagliando), alternative in quanto dovrebbero sempre più essere integrate nella sanità che oggi siamo abituati a conoscere, un bello studio portato dalla d.ssa Righi ha dimostrato quante declinazioni positive può portare l’utilizzo di alcune tecniche nella sua area di intervento (la pediatria)

Un’altra visione importante sull’energia e la materia portata dal prof. Spaggiari  che grazie alla sua laurea in fisica ha potuto fare ricerche integrate e trasversali a queste due macro materie.

La fisica dei quanti sembra dare delle soluzioni interessanti nella cura e nell’aspetto terapeutico di diverse patologie, ma soprattutto questa nuova visione potrebbe fungere da strumento essenziale nei percorsi di prevenzione e orientamento alla salutogenesi, come sottolineato dallo psichiatra prof. Bruno Renzi che  ha parlato di patologie che possono essere espressione di un percorso “Karmico” coniugando, come il ricercatore dr. Marco Verzella, tutti i livelli dell’essere umano (corpo-mente-spirito)

Importante la disamina di come l’attenzione alla parte  energetica nell’anziano sia un nuovo modo di guardare alla gerontologia, come ribadito dal prof. Fabrizio Franchi

La ricerca condotta dal dr. Fioretto nella comunicazione e relazione nei contesti di cura ha dimostrato come prendersi cura di aspetti meno tecnici e più umani e attenti alla persona possono concorre al miglioramento della qualità resa e percepita.

Da ultimo l’interpretazione del prof. Carrara, in merito alla filosofia del Neoplatonismo e la medicina quantistica, come correlazione di stessi principi e recupero dell’arte medica quale progetto  indispensabile se si ha a cuore la salute dei propri pazienti.

Questo convegno ha desiderato aprire la strada verso un nuovo paradigma, un nuovo modello nella direzione della ricerca ed è sorprendente pensare all’interpretazione etimologica della parola “quanto”:

 In lingua sanscrita infatti, “quanto” deriva da “ka” – “vant”; Ka equivale al “qui” latino e vuol dire “colui che” mentre “vant” vuol dire “provvedere”.

La fisica quantistica perciò potrebbe essere la fisica di “colui che provvede”?..... lasciamo aperta questa domanda e restiamo sul “pezzo” perché questo primo convegno sia il primo di una lunga serie.

Laura Groppi

 Video della giornata

Foto della Giornata