Красная тревога - Allarme Rosso

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29/09/2020

... Все пилоты Красная тревога... немедленный взлет - немедленный взлет...

 Il Titolo è forte e chiaro.. ALLARME ROSSO.. "a tutti i piloti Allarme Rosso - decollo immediato.. decollo immediato

Sono le ore 04,25 del 22 Giugno 1992 quando i sistemi di difesa delle Forze Spaziali Russe di stanza nella base avanzata Distretto Militare Centrale Asiatico, quartier generale Aeroporto di Alma Ata Kazakistan, agganciano un OVNI/UAP - gli altoparlanti della base diffondono l'allarme di Decollo Immediato Scramble (nella terminologia anglosassone) ai piloti dei Sukhoi Su-24 (Сухой Су-24)

I Piloti in corsa sulla pista in direzione dei caccia e tutto il personale della base, vengono inondati da una luce accecante - "sembrava pieno giorno" (nota del testimone che andremo a scoprire), tutta la zona era illuminata da un bagliore proveniente dallo spazio aereo sopra la base - la situazione meteo è ottima, cielo stellato, assenza di vento

Ore 04,30 dalla pista dell'aeroporto di Alma Ata si alzano in volo in assetto da combattimento 6 Sukhoi Su-24, a comandare l'operazione è il Colonnello Vladimir Yaranchuck comandante della base stessa e pilota di fiducia di Boris El'cin

I 6 Caccia in pochi minuti raggiungono un'altitudine di 36.000 ft (circa 10/11.000 Mt), conm non poche difficoltà dovute al bagliore accecante irradiato - sorpesa per i sei piloti è a dir poco stupefacente..si trovano faccia a faccia con un oggetto (Ovni/Uap) di proporzioni immani - inimmaginabili

Lo stesso Colonnello Yaranchuck stima in alcuni Chilometri di diametro le dimensioni dell'Ufo, NON ostile, struttura apparentemente metallica, avente una cupola di colore Rosso vivo ed una luce Blu nella parte inferiore (sotto la fedele riproduzione originale fatta dal Colonnello Vladimir Yaranchuck)

Nonostatnte l'abilità dei piloti, i sei Sukhoi Su-24 non raggiungeranno mai l'oggetto e come ha riferito il Col.Yaranchuck durante un incontro pubblico in Italia nel 2007 nella cittadina di Rivergaro (Pc) organizzata dal CUN nelle figure di Roberto Facchini, Elvio Fiorentini e Giorgio Pattera, "prudenzialmente non ho dato alcun ordine ai miei ragazzi di attuare una regola d'ingaggio"...(saggia decisione) sotto il Col. Vladimir Yaranchuck nell'incontro CUN del 2007

L'Ufo dopo alcuni minuti definiti dal Colonnello "Interminabili", è "schizzato" via dalla sua posizione in direzione Nord, lasciando di stucco i piloti russi

Dopo questo episodio, la vita del Col. Vladimir Yaranchuck è profondamente cambiata, il susseguirsi delle vicende politiche nel suo paese e forse (questo ha fatto intendere a denti stretti durante l'incontro in Italia nel 2007 a Rivergaro) anche questo "incontro Anomalo" ad alta quota, lo ha portato ad "uscire di scena" forzatamente dal comparto militare ed a fuggire in Italia, dove rifugiatosi, ha trovato dimora con la consorte una Prof.ssa Universitaria qui riscopertasi badante per necessità ed egli come manovale edile - pensate che il Col Yaranchuck che ho avuto il piacere di conoscere seppur brevemente nel 2007, è un Ing. Meccanico - Aerospaziale e collaudatore di velivoli speciali, studioso di musica, di carattere estroverso e grande cultura una persona davvero speciale, ritiratosi ora a vita privata

Nelle foto sopra, ritratto durante il racconto della sua emozianante avventura con l'Ufo in Kazakistan, il Col. Vladimir Yaranchuck tiene tra le mani una sezione di pioppo, oggetto di studio di alcune Università Italiane, unico reperto rimasto in circolazione, "superstite" di un caso anomalo avvenuto a Sud di Milano nel luglio del 2007 dove alcuni testimoni (tra cui una pattuglia di Carabinieri), riferirono di aver visto nel cielo un UAP/UFO - caso di cui si era interessato il CUN ed anche lo Stato Maggiore della Difesa, ma di questa storia ne parleremo più avanti...

Immagine di copertina da Analisi Difesa 

Altre immagini da Wikipedia

Foto e disegno Alberto Negri archivio